Se avete letto il mio blogpost su cosa fare a Monaco di Baviera in inverno con bambini non potrà esservi scappata la sezione eventi, in cui cito anche il Münchner Kindertag, il giorno del bambino di Monaco.
Il Münchner Kindertag arriva quest’anno alla sua sesta edizione ed è un’occasione irripetibile per conoscere l’offerta per il tempo libero per bambini in città.
Nel 2024 si svolgerà prima del previsto, sabato 3 febbraio 2024, e io e Leonardo non vediamo l’ora di tornarci. Abbiamo iniziato a prendervi parte quando mio figlio ha compiuto tre anni e da allora ne siamo assidui frequentatori.
La giornata è veramente fitta di proposte, presenti in varie zone della città dalle 10 alle 18. La lista definitiva verrà chiusa intorno alla metà di gennaio, quindici giorni prima dell’evento e i biglietti sono già in vendita sul portale München Ticket.
Cosa abbiamo trovato interessante di questa iniziativa
Al Münchner Kindertag abbiamo partecipato in due edizioni e i motivi per cui consigliamo di provarlo sono questi:
- La vastità dell’offerta. Acquistando il biglietto al prezzo di 21,66 € – obbligatorio dai 6 anni compiuti in su – potete accedere ad una miriade di iniziative: artistico – creative, sportive, teatrali, musicali, miste… e l’uso dei mezzi pubblici nella zona M-6 è incluso nel prezzo.
Ciò che consiglio è, se intendete parteciparvi, di consultare già da adesso il programma e, in base alle vostre preferenze, di abbozzare con i vostri bambini una road map della giornata – senza esagerare e evitando corse inutili. Attenzione! Alcuni eventi hanno un numero di partecipanti limitato e bisogna fare una preiscrizione online.
- La possibilità di conoscere centri ed offerte nuovi/ poco pubblicizzati e in cui, forse, vostro figlio/a potrebbe iniziare una bella esperienza. Tutti gli eventi sono liberi da compromessi, ovvero: a esperienza chiusa siete liberi di portarvi a casa un’impressione e, eventualmente, di maturare una decisione. Al di là di questo non siete obbligati a nulla.
- Per ogni evento c’è un consiglio per l’età minima di frequentazione. In una società in cui spingiamo molto i bambini a bruciare le tappe trovo sempre onorevole non speculare sull’iniziativa dei genitori e far vivere ai bambini esperienze adatte alla loro tappa di sviluppo. Aspetto che incontra moltissimo – forse alcuni di voi lo avranno già percepito – la mia visione di genitorialità.
- La possibilità di vivere una giornata sana e di scoperta con e dei propri bambini. Osservarli e conoscerli meglio nel loro reagire alle varie situazioni, in una quotidianità a volte fuorviante, è oro. Nella frenesia della quotidianità non abbiamo spesso il tempo per accorgerci della velocità con cui le predisposizioni e gli interessi dei nostri bambini cambiano e come la loro personalità evolve. Un’iniziativa come questa può aiutarci molto.
Posso quindi concludere dicendovi…
Per questo se sabato 3 febbraio siete ancora liberi e aveste, come famiglia, interesse nel parteciparvi, consiglio caldamente di acaparrarvi qualche biglietto e di inoltrarmi qualche impressione sulla giornata, scrivendomi qui nei commenti o taggandomi su Instagram.
Presto arriva anche una bella novità…stay tuned 😉
The Italian Pot 
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