Un po’ piemontese un po’ veneta Stella e’ arrivata a Monaco subito dopo i suoi studi universitari in Interaction Design e qui ha potuto trovare terreno fertile per la sua realizzazione professionale e privata. Grazie a Silvia, un’amicizia comune, ci siamo conosciute e devo dire che la sua simpatia e’ cosi’ contagiosa che e’ impossibile non affezionarcisi da subito (cosa fara’ Venezia a tutti i suoi ex studenti, questo rimane un mistero!). La sua colorata intervista la riporto qui sotto. Buona lettura!
Puoi raccontarmi quando e per quale motivo sei arrivata qui a Monaco di Baviera?
Dopo l’università volevo trascorrere qualche mese all’estero per intensificare il mio inglese. La Germania era esclusa in quanto la mia conoscenza del tedesco era pari a zero. Poi ho fatto un colloquio e mi hanno direttamente detto vieni! Alla fine ho detto perché no? Sono solo sei mesi…
Conoscevi gia’ questa citta’? Quali sono state le tue prime impressioni? Avevi vissuto in altre citta’ tedesche per avere un termine di comparazione?
No, ero stata in Germania solo per un paio di giorni ad Amburgo. Le prime impressioni sono state di tranquillità e di sicurezza. Non avevo vissuto in Germania, ma a Londra ad esempio era tutto cosi’ caotico…e Venezia durante gli studi non era comparabile a nulla.
Quali sono state le prime difficolta’ riscontrate, nella vita privata e nel lavoro? Come hai reagito?
Sicuramente la lingua. Era difficile se non impossibile capire cosa stessi firmando per il conto in banca o il contratto internet. Lo stesso al lavoro. Il mio computer era in tedesco e la maggior parte delle comunicazioni in ufficio pure. Una tragedia insomma. Sono tornata a casa un sacco di volte in lacrime, ma poi piano piano si impara!
Hai un titolo di studio? Hai continuato ad utlizzarlo o ti sei reinventata? In che modo?
Si, sono laureata con un master in Interaction Design allo IUAV di Venezia. Il mio lavoro combacia con quello che ho studiato.
In che modo ti senti legata a questa citta’? Che valore aggiunto ha dato alla tua vita vivere qui?
In generale qui ho trovato persone con i miei stessi interessi e la città offre un sacco di opportunita’ interessanti. Apprezzo vivere qui.
Ti senti diversa da come sei partita? Se si, in che misura e sotto quali aspetti?
Certo! Andare a vivere in posto lontano da casa senza poter usare la tua lingua, senza conoscere nessuno e dover sbrigare problemi quotidiani da sola mi ha sicuramente fatta crescere. Ho imparato anche ad apprezzare le differenze culturali e conoscere meglio altre parti d’Europa. Rimanendo in Italia mi sarebbe stato impossibile.
Ti senti integrata? Hai avuto la possibilita’ di imparare bene la lingua locale, fatti storici e culturali, seguire aspetti sociali e sviluppare relazioni soddisfacenti con persone tedesche? Pensi che lo stato e la societa’ tedesche diano sufficienti mezzi e opportunita’ a riguardo?
Ho imparato bene la lingua e mi sento perfettamente integrata nella cultura tedesca. Ci sono comunque molte cose cui non sono legata come la politica, ma a dire il vero non lo sono in nessun posto. Inoltre credo che Monaco sia meno multiculturale di quanto si voglia faccia pensare. Ho trovato abbastanza difficolta’ in questo in quanto spesso non ci sono informazioni in inglese.
Che aspetti apprezzi e non apprezzi della societa’ tedesca? Sono piu’ quelli che hai imparato ad apprezzare o a “criticare” nel corso del tempo? Puoi farmi qualche esempio?
Cosa apprezzo è sicuramente l’onestà della gente e come il lavoro viene visto. Credo ci sia un buono, se non ottimo bilanciamento tra vita privata e lavorativa. A parte i soliti cliché tipo meteo e cibo credo di apprezzare molte più cose di quelle che credo ( a parte il pane tedesco e alcune abitudini culinarie-qualità dei prodotti da supermercato). Ma sono davvero piccole cose legate allo stesso tema. Cio’ che inoltre stimo positivamente sono le persone e la loro maniera di vivere e di apprezzare quello che gli sta intorno, il saper vivere il proprio tempo libero all’aria aperta.
Cosa ti manca di piu’ del tuo paese di origine? Come convivi con la tua provenienza e le tue radici?
Come detto prima il cibo! E sicuramente la mia famiglia. Ci convivo bene perché credo di aver trovato un giusto equilibrio.
Senti che questo paese possa garantirti un futuro, per te e per tutte le persone coinvolte nella tua vita quotidiana (fidanzato, marito, figli etc.). Pensi – al momento – di poter rimanere qui ancora a lungo? Se si/ no perche’?
Credo che la Germania possa garantire un buon futuro! Ma non so se questo sarà per sempre.