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Hotel per famiglie a Monaco di Baviera: B&O Parkhotel

Doveva essere un semplice weekend in famiglia, tramutatosi però in una scoperta: B&O Parkhotel, hotel per famiglie nei pressi di Monaco di Baviera ha ribaltato le mie aspettative.

Oggi voglio raccontarvi qual è stata la particolare destinazione del mio quarantesimo compleanno, le sue particolarità e la sua storia, innestata in un progetto urbanistico visionario ed avanguardista.

Qualche passo indietro nel passato

Nel 2005 l’impresa generale di costruzione con sede a Bad Aibling B&O rileva una parcella di circa 70 ettari ad ex uso militare con uno scopo ambizioso: quello di farne, con il supporto della TU München, molto più di un quartiere residenziale, un esperimento architettonico ed urbanistico.

I principi su cui si sarebbe dovuto basare il progetto dovrebbero essere stati: sostenibilità e eterogeneità. Reagirai dicendo: embè? Sono concetti su cui in architettura esistono esempi virtuosi sin dagli inizi della Rivoluzione Industriale.

Su questo hai ragione: i risultati che però si sono succeduti nel tempo sono stati molteplici e non sempre, con il passare del tempo, di vero successo. Quanti quartieri conosciamo la cui curva di vivibilità, dopo alcuni decenni, ha subito un’irreversibile incrinatura?

La prima licenza edilizia viene concessa a B&O nel 2008, il cui primo obiettivo era di smantellare gran parte dell’esistente, bonificare il terreno e sostenere il patrimonio naturale resistito ai decenni d’uso militare.

Una base forte su cui partire per la realizzazione di un quartiere innovativo, ripensato da B&O con una marcia in più, è quella della funzionalità mista: accanto alla destinazione abitativa, voluta dal comune di Bad Aibling, emergono mano a mano anche quella lavorativa, educativa, sportiva e culturale, con l’intento di richiamare quante più persone a trasferirvisi e farne pianta stabile della loro quotidianità.

Dr. Ernst Böhm, direttore di B&O, ha dopo tanti anni di lavoro internazionale un’idea chiara sulla riduzione delle emissioni di anidride carbonica: bisogna ridurre il pendolarismo. Oltre a costruire bene e con materiali locali bisogna creare posti di lavoro attrattivi in quanto vicini ad infrastruttura abitativa, educativa e di ozio.

Lo sviluppo di questo concetto ha un secondo intento chiaro: la risonanza della missione dell’impresa sul suo intorno. Vincendo non nuovi clienti, bensì nuovi dipendenti che vogliano lavorare e vivere per la Generalunternehmen. E sigillando questo esperimento con il Deutsche Nachhaltigkeitspreis nel 2021.

Architettura passiva e ricettività

Arrivando a B&O Park Hotel vi sentirete inizialmente spiazzati nel capire l’identità di questo luogo: dopo aver parcheggiato affiancherete sale seminari e conferenze, attraverserete sentieri su giardini e prati, noterete blocchi abitativi che poco potranno presumere quello di un residence hotel.

Vi troverete non in una bolla, bensì in una realtà nella realtà in cui il classico hotel, come sempre lo abbiamo immaginato e vissuto, non è veramente identificabile.

Soprattutto camminando nell’areale vi imbatterete in angoli singolari come:

  • prototipi abitativi sostenibili (basti pensare alle bellissime suites mono parterre come quella dello studio svizzero Ruumfabrigg Architekten und MMXVI, realizzata in legno massiccio e con facciata in scandole di larice)
  • sale conferenze ed eventi immerse nel verde (date un occhio alla splendida Cambridge Saal, che con una superficie di 410 m² puo’ accogliere fino a 200 persone)
  • piccoli paradisi come il Wiese am Schwimmteich, il giardino delle rose o la corte delle fontane, veri angoli di pace durante le vostre camminate

L’offerta di B&O come hotel per famiglie

Nonostante B&O Parkhotel accolga con frequenza grossi eventi rappresentativi e di formazione, questa struttura rimane assolutamente adatta ad un weekend in famiglia o in coppia in cui si voglia disconnettere e un po’ coccolarsi.

Le possibilità di pernottamento sono molteplici e adatte veramente ad ogni situazione ed età. Se siete in famiglia ed avete bisogno di spazio, confort e magari un piccolo angolo cucina per risolvere le esigenze dei più piccoli, le camere e le suites familiari uniscono tutti questi vantaggi a bellezza e cura nei dettagli.

Diverse tipologie di Familienzimmer con diversi stili decorativi. Foto di Martina Kalaba.

Per il mio compleanno abbiamo provato la Familien Suite e devo dire che ne siamo rimasti tutti e quattro molto colpiti. In particolare per papà e mamma:

  • la cena e la colazione a buffet sono stati approvati a pieni voti. La proposta menù e il servizio, oltre all’offerta mattutina sono stati eccellenti, con una punta di attenzione speciale verso i bambini. Consigliamo il ristorante sicuramente per un matrimonio, un battesimo o un qualsiasi evento festeggiate in famiglia

Impressioni della bellissima sala – giardino invernale per le colazioni e i pranzi in famiglia. Foto di Ilona Stelzl.

  • purtroppo non direttamente provata (il giorno seguente siamo stati alle terme cittadine) ma da regalarvi la zona wellness, con sauna, bagno turco e piscina esterna, aperta e riscaldata però solo dalla primavera a metà ottobre

Non dimentichiamo inoltre che Bad Aibling, oltre a trovarsi a pochi chilometri da Monaco ed essere una cittadina deliziosa per un retreat o un weekend detox (qui il mio Reel sul suo magico mercatino natalizio) è innestata nella Voralpenland, la zona prealpina bavarese che vi permette accesso a tante belle passeggiate e visite in famiglia, come vi ho già accennato in alcuni precedenti articoli.

Se siete alla ricerca di una destinazione per trascorrere del tempo di qualità in famiglia e addolcire qualche giorno tra natura, bellezza architettonica ed eccellenza ristorativa, consiglio vivamente un’esperienza in B&O Parkhotel nei pressi di Monaco. Oltre, naturalmente, ad una visita mirata nei dintorni turistici e paesaggistici, spesso da molti di noi ignorati.

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