Ci ho messo un po’ a decidermi su questo articolo. Penso fosse dovuto soprattutto al fatto che non sia una linguista e che io di improvvisazione conosca (e ami) poco. Capire come imparare il tedesco non è una passeggiata e lo posso capire bene, specialmente per chi da studente non abbia avuto la fortuna (intesa come caso!) di studiarlo.
Poi però ho iniziato a raccogliere più di qualche richiesta sul mio profilo Instagram su come imparare il tedesco e che livello venga richiesto in alcune professioni. Nel settore dell’architettura, ahimè, il tedesco lo devi tenere “auf den Fingerspitzen“: sulla punta delle dita.
Inoltre, un livello B2/C1 rimane democraticamente da raggiungere. Ma anche in molti altri settori imparare il tedesco è qualcosa che, nel corso del tuo processo di integrazione in Germania, non può essere evitato.
Come imparare il tedesco: consigli per ogni situazione
Quando sono arrivata a Monaco di Baviera, nel lontano 2012, il tedesco del liceo lo avevo pressoché dimenticato. In testa avevo ancora una certa idea della sua struttura, ma non praticarlo per più di dieci anni è stato deleterio. Come tutte le lingue, ma forse per esperienza personale ancora di più, la lingua tedesca non si finisce mai di impararla. Questo me lo confermano anche molti “Muttersprachler“: Madrelingua.
Per questo, anche quando si è arrivati ad un certo livello, credo sia fondamentale non sedersi. Bisogna cercare sempre delle vie di miglioramento che permettano non solo di ampliare il proprio lessico, ma anche di padroneggiare più fluidamente molte strutture.
Ci sono molte “predisposizioni naturali” nell’apprendimento, anche di una nuova lingua.
Si classificano in quattro categorie:
- Auditivo (- dialettica)
- Visiva
- Motoria
- Cognitivo-intellettiva
Sicuramente da studenti avrete instaurato più o meno un metodo, o semplicemente una predisposizione all’apprendimento, che si perpetua poi in molte altre situazioni ricorrenti.
Poi, finita la fase in cui il tempo personale è potenzialmente illimitato, inizia la realtà di tutti i giorni. Ci dividiamo tra lavoro, famiglia, relazioni e passioni personali. E il tempo per trovare energia e concentrazione nello studio è sempre minore o instabile.
In questo articolo voglio dare alcuni consigli pratici a chi si trasferisce a Monaco di Baviera e per varie ragioni studente non lo è più. Vediamo di analizzarle e di capire come imparare il tedesco da adulti.
Vuoi saperne di più di come sono arrivata a Monaco di Baviera? Leggi il mio articolo: Andare a vivere a Monaco di Baviera.
1- Come imparare il tedesco con un contratto di lavoro firmato e conoscenze basiche della lingua
Nonostante si possa pensare che in termini di tempo sia la situazione più svantaggiata, arrivare ed inserirsi sin da subito in un contesto lavorativo tedesco è un’enorme punto a favore. Ecco perché:
- Perché si è forzati a imparare il tedesco
- Perché si ha la possibilità di incontrare i migliori mentori linguistici in assoluto: i vostri colleghi.
In Italia non siamo abituati a correggere gli errori dialettici altrui. Per un pregiudizio di scortesia o di maleducazione.
In Germania invece correggere il proprio interlocutore è prassi comune, specialmente agli inizi del percorso. E nonostante le prime volte si possa far fatica a digerirla, la correzione è un’enorme fonte di miglioramento.
Io la cercavo continuamente, e la annotavo:
- nella mia Moleskine quando uscivo con qualche castronata o mi veniva chiarito un concetto
- nelle bozze di Outlook quando finivo di scrivere una mail complessa sotto supervisione di un collega.
Si può ripetere, disegnare, schematizzare, interpretare moltissimo della lingua tedesca, perché è una lingua LOGICA. Una volta mandata giù la medicina amara, la grammatica, si possono veramente aprire portoni di miglioramento.
Consigli per imparare il tedesco durante il lavoro
Ecco alcune cose che potete fare per imparare il tedesco mentre lavorate in Germania.
- Informarvi se nella vostra azienda esistono partnerships con scuole di lingua. Questa modalità è generalmente vantaggiosa in termini di tempi e costi (carico totale o parziale dei costi da parte dell’azienda e riconoscimento anche solo parziale di ore lavorative), e viene contestualizzata nel vostro settore lavorativo. Se non lavorate in una grossa azienda potete sempre cercare un corso erogato da enti professionali (Ordini, Camere di Commercio, Istituti ufficiali) e richiedere al vostro datore un rimborso parziale del corso.
- Organizzarvi indipendentemente con un corso esterno all’orario di lavoro, serale o nel weekend. Le possibilità sono diventate, in seguito alla pandemia, moltissime: lezioni singole o di gruppo, presenziali, online o miste, con appuntamenti fissi o flessibili.
Le due scuole di tedesco a Monaco di Baviera che consiglio ai lavoratori per imparare la lingua rimangono: Goethe Institut e Tandem München, di cui vi lascio qui i link per la consultazione:
Un consiglio per gli Architetti: fate riferimento al vostro Ordine locale di riferimento o rivolgetevi, nel caso in cui non vi venga proposto nulla in loco, ad Archelingua. Di recente ho avuto occasione di partecipare ad un loro corso online offerto dall’Ordine degli Architetti di Amburgo e sono stata molto soddisfatta. Il corso si è rivelato compatto, ben organizzato e per nulla noioso, al contrario molto interattivo.
2- Come imparare il tedesco prima di trovare lavoro
Succede e mi è successo: poco tempo e soprattutto poca disponibilità economica. E stranamente a ventotto anni non ero sola, anzi: ero circondata da tantissimi coetanei, planati a Monaco di Baviera per tentare la fortuna e con un livello linguistico mediamente basso.
Quello che consiglio in questa situazione è di notificare la propria situazione alla Arbeitsagentur e di richiedere un Integrationskurs (vi lascio qui il link), a tempo totale o parziale a seconda della vostra situazione personale. NON VI ASSICURO vi venga assegnato automaticamente un posto: la migrazione in Germania negli ultimi anni è notevolmente aumentata e spesso i posti sono limitati.
Nel caso in cui la richiesta non vada in porto provate con i corsi della Münchner Volkshochschule. I prezzi sono abbastanza democratici e la didattica, specialmente agli inizi, abbastanza completa e soddisfacente.
3- Come imparare il tedesco da neogenitori
Grande dramma del cane che si morde la coda. Ovvero:
Come faccio a trovare/cambiare lavoro se il mio tedesco è ancora debole? E soprattutto: come posso implementare la lingua se non ci hanno ancora assegnato un posto in asilo e non possiamo permetterci una babysitter per così tante ore?
La situazione del genitore emigrato è quella in assoluto più difficile, ma anche più motivante nel miglioramento. Il tempo disponibile è poco, all’inizio inesistente, e deve essere gestito al meglio.
Devi sempre cercare il rovescio della medaglia
– questo lo dico io-
Secondo il §24 del Sozialgesetzbuch – ottavo libro, tutti i bambini residenti in Germania, dal primo anno di vita compiuto, hanno diritto ad un posto asilo. L’assegnazione del posto prende in considerazione molti fattori, tra i quali lo stato attivo/inattivo dei genitori alla presunta data di inserimento nella struttura.
Questo “stato” contempla non solo la propria condizione di lavoratore ma anche di studente in ricerca proattiva di un’occupazione. Si tratta ad esempio del caso in cui si decide (come raccontato sopra) di presentarsi alla Arbeitsagentur e di prendere parte ad uno dei suoi programmi di Wiedereinstieg.
Corsi di tedesco a Monaco di Baviera
La dura realtà: i propositi potrebbero essere molti (se non già concretizzati nero su bianco), ma il posto in asilo non arriva comunque.
Di questo ne parlo un po’ nel mio articolo Il lusso della scelta. Viste esperienze personali e altrui precedenti, ho pensato di dare a questi genitori alcuni consigli e indicazioni su delle soluzioni alternative per imparare il tedesco:
- Corsi diurni di livello basico con “servizio asilo” interno:
- Hilfe von Mensch zu Mensch e.V., Deutschkurse A1-B1 “Schule mal anders”.
- “Mama lernt Deutsch” con una sede a est e a ovest di Monaco di Baviera.
- Münchner Volkshochschule per bambini a partire dai 18 mesi.
- Corsi serali online (di vario livello e modalità oraria):
E, nel caso in cui si vogliano frequentare corsi di livello superiore ma non si abbia comunque ancora ricevuto un posto asilo, ecco alcune agenzie di babysitting in città cui poter rivolgersi:
Oltre al conosciutissimo portale Betreut in cui però consiglio sempre di inoltrarcisi senza troppe aspettative.
Spero con questo articolo di aver potuto dare qualche spunto positivo a qualcuno di voi, per capire al meglio come imparare il tedesco in ogni situazione.
Qualora abbiate ulteriori esperienze e consigli scrivetemi per email o lasciatemi un messaggio su Instagram. Più esperienze condividiamo, più facilitiamo la nostra vita all’estero!