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Come ottenere la cittadinanza tedesca

Se ottenere la cittadinanza tedesca, una domanda che spesso mi sono posta. Da quando è nata Sofia poi, che tedesca lo è per diritto di nascita, il dubbio è tornato più spesso.

Dopo ben sedici mesi di attesa (dalla data di invio di tutta la documentazione…sì, alla faccia dell’efficienza tedesca!) finalmente io e Leonardo siamo (anche) tedeschi…e posso raccontarvi tutta questa via crucis.

Tutto è partito da una domanda molto semplice che anche tu, come genitore in Germania, spesso ti porrai:

perchè richiedere la nazionalità tedesca e come farlo?

Innanzi tutto chiariamo una cosa: come cittadino italiano la naturalizzazione tedesca non esclude il mantenimento della nazionalità originaria.

…altrimenti figuratevi se me lo pensavo. Giammai!

Concludere il processo di naturalizzazione tedesco significa acquisire alcuni “plus” come:

  • Essere considerato un cittadino tedesco a tutti gli effetti, in diritti e doveri
  • Acquisire ulteriori diritti di voto: quello federale e quello nazionale (non solo quindi quello comunale!)
  • Poter candidarsi in politica e poter diventare funzionario pubblico (Beamte) a tutti gli effetti
  • Godere di protezione consolare all’estero (vedasi cos’è accaduto durante la pandemia)
  • Godere, come tutti i cittadini EU, di diritto di permanenza illimitata in Europa e di libera circolazione in molti stati del mondo

Nel nostro specifico caso dare uguali diritti ad entrambi i nostri bambini, a prescindere da dove si sarebbe sviluppato il nostro futuro, è diventato una priorità. Garantirgli uguali possibilità di voto, di istruzione, di lavoro futuri, farli sentire veramente a casa in questo paese in cui con mio marito abbiamo compiuto passi importanti…beh non è stato un pensiero da poco.

Pur non essendo tedeschi, questa cultura è inevitabilmente diventata, soprattutto con i nostri bambini, parte di noi. E allora ti chiederai:

Quali requisiti sono indispensabili all’ottenimento della cittadinanza tedesca?

Ci sono sicuramente alcuni requisiti che devono rimanere fissi al momento della richiesta della naturalizzazione:

  1. un diritto di soggiorno illimitato o permanente al momento della naturalizzazione (il cosiddetto Aufenthaltstitel ) . Nello specifico per i cittadini EU vale –secondo il patto di Schengen –  la carta di identità o il passaporto, e la dimostrazione di aver risieduto inninterrottamente cinque anni in Germania. Per questo è importantissimo, dopo aver firmato il primissimo contratto di locazione fare la Wohnanmeldung, la registrazione domiciliare, presso il vostro distretto di residenza. Ecco tutto quello che dovete preparare e, in fondo alla pagina, un Finder dell’ufficio di registrazione distrettuale a Monaco più vicino a dove vivete!
  2. la presenza di una nazionalità chiara e certificata (no apolide). Per cittadini EU vale il  punto sopra
  3. l’ impegno nel rispettare l’ordine democratico della Legge Tedesca. Punto da confermare per scritto sul modulo di domanda, la cosiddetta Einbürgerung Antrag, adesso a Monaco finalmente digitale
  4. conoscenza della lingua tedesca orale e scritta ad un livello minimo B1, secondo il quadro comune europeo di riferimento per le lingue. I certificati validi sono contemplati nella lista “Nachweise zur Sprachkenntnisse” e vanno allegati alla domanda! Altre vie di riconoscimento linguistico sono le seguenti:
    • quattro anni di frequenza – conclusasi con successo – di un ciclo scolastico tedesco obbligatorio. In alternativa, l’ acquisizione di un diploma di scuola secondaria di primo grado (Mittelschulabschluss) o la promozione alla decima classe di una scuola secondaria di lingua tedesca (Realschule, Gymnasium o Gesamtschule)
    • aver completato con successo un corso di studi presso un’università o una scuola universitaria professionale di lingua tedesca (Fachhochschule) o una formazione professionale tedesca (Berufsausbildung).
  5. Prova di conoscenza dell’ordinamento giuridico e sociale e delle condizioni di vita in Germania: il test di naturalizzazione. Questo test prevede 33 domande a scelta multipla, di cui 3 riferite alla propria regione tedesca di residenza, da rispondere nell’arco di un’ora. Rispondendo ad almeno 17 domande positivamente, l’esame è considerato approvato. La preparazione e lo svolgimento del test possono avvenire in istituzioni come la la BRK.
      1. Dimostrazione di disporre di mezzi di sussistenza economici sufficienti per sè e per le persone a carico. La disoccupazione di primo grado (Arbeitslosigkeit I) non esclude la domanda di naturalizzazione. Documenti che possono essere presentati: l’ultima dichiarazione dei redditi (Steuererklärung) o la Betriebswirtschaftliche Aufklärung se hai un’attività
      2. Garanzia di integrazione nelle condizioni di vita tedesche, in particolare il divieto di poligamia. Qui vi racconto del mio matrimonio a Monaco di Baviera
      3. assenza di condanne per reati penali

      Quando non serve presentare un certificato di lingua tedesco?

      In questi casi:

      a) presenza di un diploma di scuola secondaria di primo grado o equivalente rilasciato da una scuola di istruzione generale tedesca

      b) certificazione di titolo da insegnante

      c) certificazione di un corso di studi completato con successo presso un’università tedesca nei settori del diritto, delle scienze sociali e politiche

      Quanto tempo richiede la naturalizzazione tedesca?

      Una volta inoltrata la domanda compilata e completa di tutti questi allegati il tempo di attesa per la sua elaborazione va normalmente da 8 a 12 mesi.

      Questi termini non sono però la regola: come vi dicevo con Leonardo abbiamo dovuto attendere ben 16 mesi mentre alcuni coetanei hanno terminato il processo in metà anno…insomma, un vero caos.

        I costi da prevedere sono per gli adulti di 255 €, per i minorenni conviventi di 51 € a testa. Ulteriori costi come la frequentazione di un corso di tedesco, l’iscrizione ad un esame di lingua certificato e l’iscrizione all’esame di naturalizzazione (quest’ultimo sui circa 33 €), oltre all’acquisto del materiale di studio, vanno pronosticati.

        E per i bambini nati in Germania da genitori non tedeschi come funziona?

        Dal 2000 vige accanto allo ius sanguinis anche lo ius soli: tutti i bambini nati su suolo tedesco cui almeno uno dei genitori viva da cinque anni in Germania e goda di un permesso di soggiorno permanente (se non EU) ricevono dalla nascita, accanto alla/ alle nazionalità dei propri genitori, anche quella tedesca.

        Inoltre dal 2014 tutti questi bambini non hanno più l’obbligo, al compimento del 21mo anno di età in Germania, di scegliere quale nazionalità (solo se EEUU o svizzera) mantenere se:

        • vivono o hanno vissuto per cinque anni stabilmente in Germania oppure
        • hanno frequentato la scuola dell’obbligo per minimo sei anni oppure
        • hanno completato un corso di studi o professionalizzante in Germania

        In caso contrario, la decisione al 21.mo anno di età è obbligatoria (Optionspflicht).

        Tutti i bambini nati da una coppia in cui almeno uno dei due genitori non abbia compiuto cinque anni consecutivi di residenza in Germania puo’ acquisire la cittadinanza solo dopo aver dimostrato la conclusione di un ciclo di studi (vedasi i punti elencati sopra) o in concomitanza con la naturalizzazione della madre o del padre. Durante quest’ultimo processo viene richiesto un certificato da parte della scuola materna /dell’obbligo in cui si dimostri che il bambino sa capire ed esprimersi – in base alla sua età anagrafica – correttamente in tedesco.

        Sposandomi con un cittadino tedesco acquisisco automaticamente la nazionalità tedesca?

        No. Generalmente devono trascorrere circa due anni dalla data di matrimonio e tre anni dalla prima registrazione domiciliare per inoltrare la domanda di naturalizzazione. Ogni istituzione locale presenta delle leggere varianti. Per questo vi consiglio di rivolgervi sempre alla vostra anagrafe comunale di appartenenza.

        Ditemi, avete ancora dubbi rispetto ad alcuni temi o vorreste che chiarissimo alcuni punti? Scrivetemelo nei commenti o contattatemi sulle mie pagine Instagram e Facebook. Saro’ contenta di sviluppare la discussione insieme!

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